Salta il muro
Progetto realizzato grazie al contributo
di Regione Lombardia, Bando Giovani SMART (sport musica arte)
Il Laboratorio di Cinema per il progetto SMART – SALTA IL MURO, si è rivolto a ragazzi dai 13 ai 17 anni; i giovani hanno partecipato a un cineforum su il cinema e l’educazione e lavorato alla costruzione di una produzione filmica che ha raccontato la realtà de IL PICCOLO PRINCIPE, ente capofila del progetto – attraverso il loro linguaggio – una storia reale d’inclusione, aggregazione e resilienza. Gli studenti sono stati impegnati in tutte le fasi della realizzazione dell’opera: ideazione, interpretazione, regia e montaggio.
Il laboratorio di cinema, è stato in grado, di promuovere la partecipazione e l’inclusione sociale, di sensibilizzare e incentivare l’avvicinamento dei giovani alla conoscenza di sé e allo sviluppo dell’empatia per formarli alla cultura del giusto e del corretto per radicare in loro i principi del rispetto delle persone e delle regole.
Obiettivi Specifici
Il Progetto si è posto anzitutto di rendere i ragazzi protagonisti di un percorso dinamico, in cui loro stessi hanno potuto esprimere le proprie idee ed emozioni che poi, grazie al linguaggio cinematografico, sono state rappresentate nel racconto filmico; il video realizzato infatti è divenuto una sintesi efficace e coinvolgente del loro pensiero.
I ragazzi, in una prima fase del lavoro, si sono confrontati e hanno dialogato con l’obiettivo di scrivere una trama in cui potersi rispecchiare (scrittura creativa); poi, da autori, sono divenuti attori, registi, operatori di ripresa e operatori del suono: imparando a conoscere le tecniche cinematografiche e a metterle in pratica per la costruzione del film di cui essi sono stati gli assoluti protagonisti, davanti e dietro la macchina da presa.
I MESTIERI DEL CINEMA – ARTE PRODUZIONE VIDEO
La realizzazione del manufatto audiovisivo è stata l’opera finale di un percorso, laboratorio “i mestieri del cinema” che ha reso i ragazzi protagonisti attivi e consapevoli del loro “essere” e soprattutto “saper fare”.
Attraverso il supporto di un corpo docenti esterno formato da professionisti del settore cinematografico, i ragazzi hanno potuto immergersi nel magico mondo del cinema, esplorando ogni fase, dalla progettazione, alla realizzazione, alla visione critica dei film.
IL PROGETTO
Ha potuto offrire una nuova occasione formativa che ha permesso ai ragazzi di scoprire che il conoscere e il fare sono fondamentali per il raggiungimento di nuove competenze da condividere. Obiettivo finale è stata la realizzazione di uno spot della durata di sei minuti con un taglio di “fiction” e “docufilm”, mediante cui i ragazzi hanno potuto: Condividere con gli altri le proprie idee, esperienze, speranze, preoccupazioni, proposte e impegni;
Imparare competenze nuove ascoltando i professionisti esterni; Progettare e realizzare insieme il prodotto finale del progetto; Sviluppare empatia e capacità di creare e mantenere relazioni positive;
INCLUSIONE e PARTECIPAZIONE ATTIVA:
partire dal mettere al centro gli studenti, iniziando dai più fragili. Protagonisti assoluti sono stati i ragazzi sin dalla fase dell’ideazione e progettazione del progetto audiovisivo. Le lezioni sono state strutturate garantendo un equilibrio e uno scambio/aiuto tra i vari componenti.
Il modulo è stato strutturato in quattro fasi:
Fase 1 I MESTIERI DEL CINEMA
Il modulo ha fornito agli allievi le conoscenze e le competenze base necessarie a sviluppare un progetto audiovisivo attraverso tecniche di produzione audiovisiva digitale. E’ stato sperimentato all’interno del modulo l’intero processo produttivo dell’audiovisivo a partire dalle tecniche e strumentazioni necessarie a realizzare le riprese e gestire l’audio. Ampio spazio è stato dedicato alle attività laboratoriali e alle esercitazioni pratiche con attrezzature e programmi dedicati alle riprese.
°Laboratorio tecnico di montaggio
°Tipologie di montaggio, analisi di sequenze paradigmatiche con particolare riferimento a registi e
montatori che hanno segnato la storia del cinema.
°Le fasi del montaggio. Acquisizione e catalogazione delle riprese.
°La “creazione di senso” e il ritmo di montaggio: tagli, uso di transizioni, filtri, effetti. Il final cut.
°Esportazione, masterizzazione del video e tecniche di archiviazione.
Fase 2 IL CINEFORUM
Introduzione al linguaggio filmico: la narrativa delle immagini audiovisive, l’illusione del movimento e il rapporto spazio- temporale.
Visione di diversi esempi in ambito cinematografico, televisivo e pubblicitario in relazione con i diversi media.
Il cineforum – Il mondo dell’educazione attraverso il cinema
Il corso che si è svolto presso le sale messe a disposizione dal Comune di Solbiate Olona, ha avuto lo scopo di evidenziare come il cinema possa essere un mezzo di educazione, sia attraverso specifiche tematiche svolte, ma ancor più come fondamentale veicolo di propagazione delle idee. A questo scopo si è preso in esame il linguaggio audiovisivo come produttore di significato che, nel corso della sua storia, hanno potuto persino sfociare nella propaganda più pericolosa. Si sono esaminati dunque alcuni prodotti cinematografici cercando di decifrarne i significati linguistici e quelli contenutistici. Attraverso l’analisi del film “La scuola della violenza” sono state poi individuate le tappe di ogni percorso educativo. Infine sono state indicate ai partecipanti alcuni spunti per utilizzare l’audiovisivo come strumento educativo. Gli studenti, si sono mostrati interessati e hanno partecipato attivamente. Sono stati spesso coinvolti in lezioni partecipate e discussioni guidate. Il relatore ha sempre sollecitato e tenuto conto dei feedback degli studenti e dei loro docenti curricolari.
Fase 3 LA PRODUZIONE – L’IMPORTANZA DEL GRUPPO
Laboratorio di produzione: analisi della sceneggiatura, elaborazione di un piano di lavorazione, casting per i ruoli di attori – attrici, pianificazione delle riprese, organizzazione e divisione nei reparti, organizzazione della troupe.
Fase 4 IL SET
Le riprese: realizzazione di ogni singola scena, lavoro a stretto contatto con il regista-operatore e il fonico per la realizzazione del manufatto audiovisivo.
Il manufatto filmico è stato realizzato nella meravigliosa Villa Lazzati di San Vittore Olona, gentilmente messa a disposizione da Fondazione Minoprio. Per le riprese sono stati utilizzati mezzi e attrezzature cinematografiche di ultima generazione che hanno garantito un manufatto di elevato standard qualitativo.
Il video realizzato dai ragazzi
Soggetti promotori
Piccolo Principe Onlus
Comune di Solbiate Olona
Gallery del progetto
Team della formazione
Sarah Maestri
Attrice, produttrice, scrittrice, impegnata nel terzo settore per il contrasto alla povertà educativa. Presidente dell’Associazione culturale 3Elle, per la promozione dell’attività cinematografica tra i giovani nelle scuole.
Giovanni Ziberna
Regista, direttore della fotografia, montatore. Ha firmato il montaggio di vari lavori, tra cui il film “Tickets”
(di E. Olmi, K. Loach e A. Kiarostami). Dal 2018 è docente di regia e fotografia per corsi di realizzazione audiovisiva.
Roberto Farina
Aiuto Regista, sceneggiatore, docente di Linguaggio del Cinema e della
Televisione e di Tecniche di Produzione e Organizzazione nelle scuole superiori di
cine-televisione. Autore del compendio Fare un film…ma anche tv, spot e video per il web in cui narra il ciclo produttivo di un audiovisivo, dall’ideazione alla realizzazione alla distribuzione.
Valeria Baldan
Regista, sceneggiatrice, produttrice, docente per corsi di realizzazione audiovisiva. Formatasi a ipotesICinema di Ermanno Olmi ha un’ampia conoscenza nel settore del filmaking, nel quale ha ricoperto vari ruoli sia nel campo tecnico che in quello artistico fino alla fase di montaggio.